BASTA! NON SIAMO TUTTI MASSONI. Siamo una comunità di gente per bene

La sensazione che come città e comunità tutta saremo stati travolti dalla notizia sull’ex procuratore Tinebra e sulla loggia massonica persistente a Nicosia “Terzo Oriente” l'avevo avuta fin da ieri mattina, quando ho riportato la notizia ANSA che ci informava della nuova inchiesta sul depistaggio della strage di via D'Amelio dove venne ucciso il giudice Borsellino, che riconduceva al Tinebra e a una loggia coperta persistente a Nicosia di cui lo stesso ne era parte.

Stampa, TV, le agenzie…

Stanno facendo a gara a chi riesce a trovare prove e indizi di quanto dichiarato dal procuratore De Luca.

A leggere l'agenzia " lapresse", così scrive tra le altre cose il procuratore De Luca: “ sono stati acquisiti elementi che avrebbero fatto emergere concreti indizi circa la presenza di una loggia massonica coperta a Nicosia, in provincia di Enna, di cui avrebbe fatto parte anche l'ex procuratore nisseno Tinebra, che a Nicosia ha lavorato in procura dal 1969 al 1992. Una loggia segreta chiamata Terzo Oriente, nata dalle ceneri della P2, e che al pari della P2 affiliava tutti coloro "di cui non si poteva rendere manifesta l'appartenenza massonica, al fine di creare un organismo capace di gestire il potere al di sopra dei partiti e del Governo".

Negli gli articoli di stampa apparsi conseguentemente e nelle notizie date dai tg sembra quasi che questa nostra cittadina e` nella sua quasi totalità complice consenziente e silenziosa, di quanti attraverso questa loggia, attivavano comportamenti illegali o nel caso di Tinebra, criminali.

E`` ORA DI DIRE BASTA!

Sarebbe giusto che chi rappresenta la nostra comunità in tutti i suoi aspetti gridasse parole di sdegno per il taglio dato a quasi tutti gli articoli apparsi sia a livello siciliano che livello Nazionale.

E` chiaro che anche chi amministra la nostra città ci ha messo del suo per fare risorgere un humus dove attecchiva un organizzazione illegale come la loggia massonica di cui scrive il procuratore De Luca.

E la realtà e` sotto gli occhi di tutti, non mi invento niente,Io credo sinceramente che e` stato fatto per leggerezza,superficialità e incompetenza.

Si e` accettato un dono come la piramide che volontariamente o meno, ha chiari simboli massonici.

Così come il voler riportare in auge i baroni di Nicosia e dedicargli pure una rotonda, che certamente di massoneria e di massoneria deviata ne sapevano molto, per non parlare poi della corsa alla “ beatificazione laica” del barone Stefano La Motta, eversore conclamato e riconosciuto della nostra repubblica.

Chiaramente queste azioni amministrative, ma potrei citarne tante altre, hanno prestato e continuano a prestare il fianco ad un'informazione giornalistica che per riuscire a vedere qualche copia in più tiene sopita la grande storia di laboriosità e onestà, nonché culturale e di pregio che la nostra comunità nel suo insieme hanno portato avanti in tantissimi secoli.

Discussione a parte merita la questione massonica legata ai clubs service presenti nella nostra cittadina.

Per quanto mi e` dato sapere e visto che io non ne ho mai fatto parte, i clubs di Nicosia operano tutti con trasparenza e senza finalità criminali o promuovono comportamenti che favoriscono illegalità.

Si possono condividere o meno le scelte o le iniziative,e io ne condivido molto poche, ma mai credo siano stati artefici di comportamenti contigui alla loggia di cui parla il procuratore De Luca.

Per quanto riguarda il Kiwanis, club finito sulla graticola di tutti i giornali nazionali , credo che i soci di ieri e di oggi sono delle vittime usate come paravento a copertura di qualche manipolo di malavitosi aderenti a questa loggia massonica “ TERZO ORIENTE”, e che a quanto pare si sono macchiati di comportamenti terribili e inauditi.

Rispedisco al mittente un giornalismo che fa. “ DI TUTTA L’ ERBA UN FASCIO”, testimonio con forza ancora una volta la bontà, la laboriosità e la generosità della nostra comunità tutta,ed invito l'amministrazione comunale, i partiti politici, le associazione i 9 clubs service e tanti altri ad eliminare qualsiasi cosa già fatta in passato o che vogliono fare in futuro, qualsiasi cosa che possa mettere a repentaglio l'onorabilità della nostra comunità tutta.

Mi auguro che questa vicenda possa mettere a nudo fatti e comportamenti che riguardano un un piccolissimo gruppo di persone , la storia del Tinebra e di suoi eventuali complici,

per porre fine al saccheggio umano e storico della nostra comunità.