L’avv. Piergiacomo La Via, già Sindaco di Nicosia, in prima linea da sempre nelle battaglie per la difesa e lo sviluppo del territorio, ci comunica che è già al lavoro un gruppo di avvocati amministrativisti, i quali, riservandosi di approfondire e studiare la questione, stanno valutando la possibilità di impugnare gli atti al TAR perché sembrerebbe che la competenza per l’adozione non spettava alla Giunta bensì al Consiglio Comunale, che invece non è stato coinvolto.
Ed inoltre l’atto apparirebbe viziato perché in contrasto con lo Statuto del Comune di Nicosia, adottato il 21/9/2003. In particolare l’istituzione di una zona che prevede “esercitazioni tattiche militari in bianco ed a fuoco” è incompatibile con i principi fondamentali (previsti dall’art.2 punto 11) della promozione dell’agricoltura, dell’agriturismo, del turismo rurale e del turismo eco-compatibile, nonché della salvaguardia dell’ambiente da attuare anche con la riduzione dell’inquinamento atmosferico ed acustico.
Dal punto di vista politico si sta interfacciando proficuamente con il locale Circolo del PD (molto sensibile al problema) e con la parlamentare Stefania Marino per sollecitare un prossimo intervento della segretaria nazionale Elly Schlein, affinché venga prevenuto questo ulteriore atto di inaudita violenza sul territorio.
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