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Immagine del redattoreGabriella Grasso

“Annunciazione! Annunciazione!”

Germinal—Controvoce ha cambiato veste!

Tanti di voi si sono fermati a leggere gli approfondimenti, le opinioni e le riflessioni. Eravate stanchi delle veline e delle “informazioni obiettive”? Anche noi.

Noi resteremo qui, anche a Ferragosto, per ragionare di politica locale, nazionale e globale; di cultura, lustrini e paillette; del presente che decade, e del futuro che si forma sul fondo. Speriamo di trovarvi domani, e magari anche dopodomani.

Intanto, grazie.


Germinal


Abbiamo riadattato al nostro tempo (e alle nostre sensibilità) alcuni slogan del Movimento ’77:


- Abbiamo preso poche botte da bambini, per questo ora siamo un po’ “gretini”


- Compagno PCI, t’hanno fregato, niente comunismo, ma polizia di Stato


- E ora, e ora potere a chi lavora



- Stiamo lottando per il comunismo e questo lo chiamano estremismo


- Via, via la falsa autonomia



- Ma che compromesso, ma che astensione, l’unica via è la rivoluzione



- Riprendiamoci la vita e la politica



- Pensare è poco femminile, vogliamo solo macchine da cucire



- Le pubblicazioni libere sono provocazione, tutto il potere alla corporazione (giornalistica)


- Piatti, piatti, piatti da lavare, non è femminile pensare



- Niente paura tutta cultura





- Non vogliamo né la politicizzazione del personale, né la persosonalizzazione della politica, né l’estetizzazione della politica. Basta con l’ideologizzazione borghese della “questione sociale


- Or' che buoni siamo stati, possiamo parlare coi sindacati


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