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Immagine del redattoreAldo la Ganga

DOVE VA LA POLITICA NICOSIANA LE ELEZIONI EUROPEE CHI HA GIA’ VINTO E CHI HA GIA’ PERSO.

Quella che abbiamo messo in piedi, è una ricerca basata su le ultime due tornate elettorali europee, quella del 2014 e quella del 2019

Con questa analisi e verifica , abbiamo tentato di capire in che direzione si sono sviluppate le preferenze politiche dei nicosiani, in merito alle ELEZIONI EUROPEE.

Da qui a qualche settimana, tutti noi saremo chiamati ad esprimere il nostro voto, esattamente l’8 e il 9 giugno per rinnovare il Parlamento Europeo.

Le elezioni europee sono sempre state le più libere di tutte, quelle dove i cittadini elettori subiscono meno pressioni da parte dei partiti politici e dei capi bastoni ( quando scrivo capi bastoni, mi riferisco a consiglieri comunali, assessori, sindaci, e portaborse vari…).

Pressione questa che si fa sentire in maniera importante per le elezioni politiche e in maniera “ paurosa” per le elezioni regionali, non parliamo poi delle elezioni amministrative dove accade tutto e il contrario di tutto, visto che i meccanismi di scelta e di voto sono mossi da tantissime variabili, che molto spesso hanno poco a che fare con la politica.

Ritenendo quindi le elezioni le più libere di tutte e quelle che meglio esprimono l’orientamento sincero e ideale dei cittadini, in attesa del prossimo voto, abbiamo messo a confronto le ultime due tornate elettorali europee, come dicevo, quella del 2014 e quella del 2019.

QUATTRO COSE SALTANO IMMEDIATAMENTE AGLI OCCHI

1. L’aumento dell’affluenza della partecipazione al voto, infatti si passa dal 26,74 del 2014 al 35,45 del 2019, con un incremento di quasi il 9%

2. Il crollo del Partito Democratico, che nonostante l’aumento dei votanti perde 510 voti e tracolla nelle percentuali, passando dal 40,01% al 16,33% perdendo ben il 23,68%

3. Il successo del movimento 5 Stelle che aumenta i consensi di 690 voti con un incremeto

percentuale che raggiunge il 10,20%

4. La crescita generalizzata della destra, sia della Lega che conquista 928 elettori in più con un incremento percentuale dell’ 8,76 che di Fratelli d’Italia che racimola 316 voti in più e cresce in percentuale del 6,40. Stabile nelle percentuali Forza Italia con un + 0,48 anche se conquista 227 elettori in più.

CONCLUSIONI

E’ evidente che la nostra cittadina si è spostata a destra, Il PD e la sinistra hanno perso 1 elettore su 4, quasi tutti conquistati dalla destra, a fare argine a questa deriva il movimento 5 stelle. Sarà proprio per questo FORTE VENTO DI DESTRA che sindaco e vicesindaco, nonostante una storia politica di sinistra, alle ultime regionali si sono candidati con il partito autonomista di Raffaele Lombardo. Si sa anche noi nicosiani in politica siamo un popolo che va dove lo porta il vento……

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