Hai fatto, anzi, non hai organizzato di tuo niente per questa estate ?
Non ti sei ammazzato per progettare un programma che poteva rilanciarci turisticamente?
Hai trascorso più tempo a bighellonare, su Facebook e a fare proclami , che a occuparti della tua città e dei cittadini? Ti sei inventato l’idea che un borgo vale più d’una città?
Hai preferito passare le giornate comodamente seduto in terrazza o sulla poltrona di un resort ? O a contemplare il dolce far niente davanti la tv ?
Ma sei così certo che i tuoi concittadini ti credono sempre e che tutto continuerà ad andare liscio come l’olio ?
E per questo parli sempre senza contradittorio circondato da un sempre più sparuto gruppo di fedelissimi che ti batte le mani?
E quando qualcuno, ti critica e mette a nudo le tue manchevolezze e responsabilità cosa fai ?
Cerchi disperatamente di arrampicarti sugli specchi e il rumore delle tue unghie che scivolano sul vetro raggiunge anche noi che non viviamo in città ma nelle contrade adiacenti.
Alla fine, seduti con estrema tranquillità aspettiamo che il tuo tanto ricercato consenso farà perdere la pazienza ai cittadini e ti manderanno a casa.
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