Mio adorato pubblico di Germinal, rieccomi per un caso che stavolta ha una soluzione lampante (non capisco perché mi hanno disturbato per una cosa che non è elementare… è proprio d’asilo), ovvero il PD di Nicosia che è entrato nella corte di Bonelli. E se tempo fa una mongolfiera con un punto interrogativo aveva fatto sobbalzare qualche animo, ora il punto è diventato esclamativo: il PD ha salvato Bonelli!
Ma veniamo ai fatti: dopo la defenestrazione della D’Amico come Presidente del Consiglio, viene eletto il dottore Li Volsi, esponente di spicco del PD. E qui, al di là di tutto, bisogna sottolineare che in mezzo a quella bolgia infernale, anche se fosse stato frutto di un inciucio Pd-Bonelli, beato sia questo inciucio perché Li Volsi rappresenta una figura di un certo spessore politico e di aplomb che ha consentito di riportare l’intero Consiglio Comunale da attrazione turistico-circense alla sua effettiva istituzionalità.
Ma purtroppo in qualunque inciucio “’ne giustano una, ne spasciano cento”. E che l’inciucio fosse abbastanza dichiarato lo si poteva scorgere dal silenzio tombale del PD e del suo segretario. Certo, si poteva pensare che forse finalmente avevano compreso che la politica non si fa con comunicati rassomiglianti i sonniferi e quindi che magari il PD avrebbe preso una nuova direzione. Peccato che la direzione, vuoi anche per il livello non certo entusiasmante dei compagni di opposizione, li ha portati tra le braccia del Bonelli. E un ulteriore indizio lo si è avuto qualche giorno fa quando la consigliera Lidia Messina (su cui mi sto scervellando da anni su un caso che la riguarda e che non riesco a trovare soluzione, ovvero che cosa abbia fatto in questi anni oltre a riscaldare lo scranno da consigliera) al posto di cavalcare (come farebbe qualunque opposizione) le critiche mosse ad una cattiva amministrazione del territorio nicosiano, ha auspicato “i ponti d’oro” (nell’ottica della democrazia portata avanti da certi esponenti del Partito Democratico di Nicosia ovvero se accettare passivamente tutte le stupidaggini che dicono oppure non essere resi degni della loro considerazione perché confronto con questi esponenti, a parte qualcuno, non si può avere dato che loro sono democraticamente i depositari della verità assoluta) per coloro che criticano (guai a pensare al confino, quello è fascista, loro sono antifascisti e quindi te lo auspicano coi ponti d’oro, quindi si è anche ben trattati).
Ma ciò che in questi giorni ha consacrato lo sposalizio col Bonelli è questa foto del Consigliere Domenico Scavuzzo con tanto di fascia tricolore, memore sempre più che al PD, come a Roma, anche a Nicosia piace stare nella stanza dei bottoni. Altro che figliul prodigo, qua abbiamo i re Magi che vanno ad adorare il Bonelli!
Vabbè, direte voi: sono solo aspetti secondari e l’assenza dei comunicati è anzi una benedizione. Però ad oggi non risulta ancora all’ordine del giorno il mettere nello statuto comunale il fatto di rendere Nicosia un paese smilitarizzato, battaglia condotta anche dal PD l’anno scorso. Sembrerebbe che il PD e tutto il gruppo di Bonelli farà resuscitare quella stupidaggine del borgo più bello d’Italia (e già sappiamo che il PD, sempre per celare “u sole cu crivu” dirà che in realtà non si accodano a Bonelli ma si sono fatti ispirare da Fabio Venezia e Troina che appartiene a quella specie di club dei borghi). Nel silenzio tombale mal celato con la scusa della opposizione responsabile, mi tolgo le vesti del detective e mi prendo quelle del mago, il prossimo anno il PD, che ben sa di non andare lontano, farà un accordo con i consiglieri bonelliani che preferiscono tirare a campare piuttosto che tirare le cuoia, e convergeranno o sulla Di Costa o sulla Gemellaro come, vediamo un poco se la indoviniamo, “candidata appoggiata per senso di responsabilità per garantire un governo di alto profilo” al posto del candidato che proporrà la destra Nicosiana.
Elementare Watson
Herlock Sholmes
コメント