top of page
Original on Transparent.png

ANTONINO MAIUZZO, responsabile Enti Locali di Forza Italia - Nicosia. CI RISPONDE

Vogliamo innanzitutto ringraziare Antonino MAIUZZO, perché in questi tre anni di vita, noi di GERMINAL abbiamo fatto varie volte delle domande a politici, amministratori cittadini, sindaci e deputati vari....E quasi mai nessuno ci risponde.

Il prof. MAIUZZO no! Lui ha mantenuto la parole e ha risposto alle nostre domande.

Grazie ancora.


DOMANDA Cercherà nei mesi futuri di costruire un'alleanza aperta al centrodestra locale e mi riferisco oltre al suo partito alla Lega, a FdI, De Luca, Democrazia Cristiana e anche l’MPA?


RISPOSTA La creazione di un movimento civico che possa costruire un’alleanza aperta a livello locale è sicuramente un percorso complesso, ma anche molto importante. Ma è una mia prerogativa perseguirla per garantire un futuro di stabilità. In questo contesto, l’idea di coinvolgere realtà politiche diverse, potrebbe rappresentare un'opportunità di dialogo e di unione al fine di creare una proposta forte, condivisa e credibile. Tuttavia, sono fermamente convinto che la cosa più giusta sarebbe quella di un movimento civico che si ponga come punto di riferimento per la società, lontano dalle logiche tradizionali. Un movimento che, pur collaborando con forze politiche varie e anche di centrodestra, non si limiti a una mera sommatoria di sigle, ma che abbia una visione chiara, unita e orientata al bene comune della nostra città. La vera forza di un movimento civico sta proprio nella sua capacità di rappresentare i cittadini, con un approccio pragmatico e meno ideologico, ma al contempo in grado di costruire ponti tra diverse sensibilità politiche, per favorire il dialogo e rispondere alle reali esigenze del territorio. La vera sfida sarà quella di riuscire a mantenere un equilibrio, se si riuscirà a far convergere le forze e le intelligenze ‘migliori’ di ciascun schieramento in un progetto comune, l’alleanza potrebbe davvero rappresentare un punto di forza per il futuro.



DOMANDA Come ritiene di gestire l'accordo ormai pubblico da mesi che vede il suo partito coalizzarsi con il PD locale nel sostegno della candidatura di Francesco Spedale a sindaco di Nicosia? Se salta questo accordo, può Spedale essere il candidato unico del centrodestra?


RISPOSTA Alla luce dell’attuale scenario politico e delle esigenze del territorio, ritengo che la cosa più giusta e coerente con le aspettative dei cittadini sia puntare su un movimento civico ampio, inclusivo, capace di andare oltre le tradizionali logiche di schieramento. Un movimento che nasca dal basso, ascolti le istanze della comunità e coinvolga le migliori energie della società civile, indipendentemente dalle appartenenze partitiche (un pò come il patto per Nicosia che Lei sicuramente ricorderà, visto che è stato un protagonista di quell’epoca, anzi la invito ad essere protagonista anche di questo tempo, e quando vorrà sarò ben lieto di prendere un caffè con Lei). Per quanto riguarda l’accordo che vede il mio partito schierato insieme al PD locale a sostegno della candidatura di Francesco Spedale a sindaco di Nicosia, è evidente che si tratta di un’intesa che ha suscitato dibattito, ma è giusto che io sia sincero: il dott. Spedale è un professionista affermato che si occupa giorno dopo giorno delle esigenze del nostro Territorio e soprattutto delle problematiche del nostro Nosocomio e non solo, ed è un professionista che ha dato la sua disponibilità , se dovesse essere lui il candidato sarà il movimento a deciderlo e tutte le persone che crederanno in lui così come ci crede il nostro Partito. L’alleanza PD – Forza Italia non credo debba essere uno scandalo ma deve essere percepita come frutto di dinamiche partitiche territoriali che mirano ad un vero progetto condiviso con la cittadinanza. È importante, invece, che ogni alleanza sia costruita su basi solide, programmatiche e soprattutto trasparenti, non su accordi calati dall’alto o guidati da logiche di convenienza politica. Se tale accordo dovesse venir meno – per ragioni politiche o per la mancanza di un reale consenso – bisognerà domandarsi se il dott. Spedale possa rappresentare una candidatura unitaria. La risposta, in questo senso, dovrebbe emergere da un confronto serio e aperto tra tutte le forze in campo. Ma ancora una volta, la priorità non dovrebbe essere quella di trovare un equilibrio tra partiti, bensì quella di costruire un progetto civico forte, in grado di unire le persone, valorizzare le competenze e mettere al centro il futuro di Nicosia. In definitiva, più che schierarsi per un nome o per un’alleanza preconfezionata, la vera sfida è avviare un percorso partecipativo che restituisca fiducia ai cittadini e costruisca una proposta politica nuova, radicata nel territorio e realmente rappresentativa.



DIMANDA Cosa pensa dell'amministrazione uscente Bonelli? Che giudizio ne da? Faranno parte anche loro, giunta di centro destra, delle sue trattative o il suo progetto e alternativo all'amministrazione comunale in carica?


RISPOSTA Il progetto amministrativo portato avanti dall’attuale maggioranza guidata dal sindaco Bonelli, ha ormai esaurito il suo ciclo naturale. Come in ogni esperienza politica e umana, ci sono stati momenti positivi, risultati concreti, ma anche difficoltà e criticità che non vanno ignorate. È giusto riconoscere quanto di buono è stato fatto, ma allo stesso tempo è necessario avere l’onestà intellettuale di dire che oggi serve un nuovo slancio, una visione diversa, più ampia e condivisa.

Il mio giudizio sull'amministrazione uscente è dunque equilibrato: non tutto è da buttare, ma è evidente che si è chiusa una fase e che la città ha bisogno di una proposta nuova, capace di coinvolgere persone, energie e competenze che vadano oltre i confini della giunta attuale. Abbiamo vissuto un’esperienza amministrativa intensa, con momenti belli e momenti difficili, ma ora è arrivato il tempo del cambiamento. Per questo motivo, il progetto che stiamo costruendo ha un carattere alternativo rispetto all’attuale amministrazione. Non per spirito di contrapposizione sterile, ma per la volontà di offrire ai cittadini un nuovo percorso, fondato su una visione civica, partecipata e plurale, che possa dare risposte concrete alle esigenze di Nicosia. Naturalmente, chi ha maturato esperienza amministrativa e vuole contribuire in modo serio e costruttivo sarà sempre il benvenuto, ma il punto fermo è che il nostro progetto non è la prosecuzione dell’amministrazione Bonelli, bensì un nuovo inizio. Serve discontinuità, serve coraggio e soprattutto serve una proposta che rimetta al centro la città, non gli equilibri interni ai partiti o le logiche di spartizione di torte e tortelli.

Ci poniamo come i fautori di un futuro da ricostruire perché abbiamo nel cuore Nicosia. Pertanto mi permetta di invitare chiunque abbia voglia di scommetersi e di dare il contributo ad essere protagonista ed artefice di un nuovo futuro…….vogliamo provarci , metteremo a disposizione una sede e costituiremo a breve il movimento.

Commenti


bottom of page