LA STRATEGIA DEL GOVERNO SULLE ZONE INTERNE, FARCI DIVENTARE SEMPRE PIU` POVERI E SCHIAVI DEI GRANDI INTERESSI ECONOMICI
- Aldo La Ganga

- 18 lug
- Tempo di lettura: 2 min
Aggiornamento: 19 lug
Non e` difficile dimostrare quello che scrivo nel titolo, basta guardare come stanno riducendo i servizi, la sanità su tutti e come stanno usando i fondi del PNRR.
A proposito dei I fondi europei, che dovevano servire per rilanciare la nostra terra attraverso l'ammodernamento delle ferrovie, dei porti, gli aereoporti, la conversione ecologica delle aziende e delle nostre case, il sostegno ai giovani… insomma un inversione di marcia fondamentale per il nostro futuro e quello delle giovani generazioni.
E loro cosa hanno fatto?
Hanno riconvertito i fondi ancora disponibili per le spese militari.
Con la complicità di Raffaele Fitto e del governo Meloni.
Ieri la Commissione europea di cui fa parte anche Raffaele Fitto ha cancellato i fondi di coesione per alimentare le spese militari degli stati nazionali.
Questa e` la verità
Un altro passo pericoloso verso l’economia di guerra e verso il nazionalismo.
I fondi di coesione hanno avuto sempre il compito di intervenire a ridurre le disuguaglianze fra le persone e fra i diversi territori in Europa.
Erano fondi fondamentali per esempio per garantire al Sud e alle aree interne progetti fondamentali per assicurare la tenuta democratica e sociale di pezzi di territorio in estrema difficoltà dal punto di vista sociale e lavorativo.
Chi pagherà il prezzo di questa scelta scellerata? innanzitutto i cittadini più deboli, i lavoratori a basso reddito e quelle zone dei paesi europei che vivono situazioni di ritardo strutturale, come noi del Mezzogiorno d'Italia.
E per dirla chiaramente, questa azione di cui dovrebbero vergognarsi porta la firma anche dell’italiano Raffaele Fitto di Forza Italia che non ha speso una parola per difendere i finanziamenti al Sud.
Nessuna sorpresa, solo una conferma che trattasi di una strategia congiunta di questo governo, quello di Schifani e i grandi interessi economici che il ministro Crosetto degnamente rappresenta e che la Leonardo SPA mette in pratica.
E noi? Dimostriamo che abbiamo capito tutto e cominciamo a metterli alla porta.Per sempre!










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