Leonforte: bus navetta, movida e "Curtigghiu"

"Curtigghiu" è il nome del pub già "Camurria", sito in via Granfonfonte, di fronte alla Granfonte. Il pub è molto frequentato, specie nella sera del venerdì ribattezzato perciò "beverdì" , da giovani e no . L'affluenza di persone alla Granfonte , nel fine settimana, ha portato l'amministrazione Livolsi a istituire l'isola pedonale in via Granfonte e Pentolai dalle 20.00 di venerdì alle 02.00, fino a domenica.

Il sindaco su Facebook ha scritto: " lasciamo le macchine a casa e rilassiamoci con una bella passeggiata nel nostro centro storico"

Il centro storico di Leonforte merita , sicuramente, una passeggiata, ma la via Sottarco è ancora ostruita da detriti da crollo per incuria e le altre viuzze non mancano di flora e fauna poco compatibili con la passeggiata serena. Per ovviare a questo è stato messo a disposizione dei paesani e no, un bus navetta elettrico, che fa la spola dalla Granfonte al centro del paese. Ora, la cosa ha fatto assai discutere sui social, al punto che il vicesindaco è dovuto intervenire per ribadire che: " L'Ente proprietario delle strade è responsabile della viabilità" per cui è necessario garantire condizoni di sicurezza e di circolazione per evitare situazioni critiche di congestione del traffico e del parcheggio selvaggio. Nulla c'entra la cortesia ai proprietari del pub, come qualcheduno ha insinuato e certamente si agirà presto anche su altre zone sensibili come piazza Margherita, soffocata dl posteggio selvaggio .

Bravo!

Restano delle perplessità su altre questioni di pertinenza dell'Ente, per esempio Iraci Sareri Giuseppe su Facebook scrive: " La zona GRANFONTE ha un’adeguata ricettività per la quantità di persone che vi si potrà riversare?

Esiste una quantità sufficiente di servizi igienici nei locali e di BAGNI CHIMICI, in maniera che i frequentatori non siano costretti a lasciare le proprie deiezioni dietro la porta Garibaldi o davanti all’uscio dei poveri residenti?"

E Ferdinando Paradiso e Salvatore Addamo hanno ragionato sul disinteresse della zona storiaca che necessita di interventi strutturali e non solo di aiutini al traffico veicolare congestionato, il fine settimana.

La zona storica di Leonforte non è fatta solamente della Granfonte e non saranno i "beverdì" a arrestarne lo spopolamento benché qualquno lo ha ipotizzato però per fare contenti tutti i gestori di bar, pub , ristoranti e pizzerie l'amministrazione potrebbe fornire un carretto siciliano trainato da "scecchi" e garantire un trasporto ecologcio , equo e pure caratteristico. Pensa quanti turisti verrebbero dal continente per vedere il paese.