top of page
Original on Transparent.png

Leonforte vola a Roma con le Ballerine e i ballerini di Carola Lo Pumo

Sabato 6 Dicembre 2025, presso l' auditorium Nelson Mandela di Misterbianco si è svolto il "Christamas Sicily Dance Award". L'evento, conforme al regolamento RASD del Dipartimento per lo sport, è stato organizzato da OPES, settore nazionale danza ed era aperto a scuole, associazioni/società e studenti di danza italiani ed esteri. Il concorso valido come PRIORITY PASS per il Festival Internazionale

ree

“Dance World Experience Rome Edition”, che si terrà a Roma nel maggio 2026 consegnava ai meritevoli anche una borsa di studio per Barcellona e a vincerla è stato il gruppo kids di Carola Lo Pumo con una coreografia intitolata Ice vs Fire. Il gruppo ha anche vinto il primo posto per le nazionali di Roma 2026 così come il gruppo Juniores danze urbane, che si è aggiudicato il premio per la miglior coreografia intitolata Vita vs Morte, dedicata a Davide Barbera. Le coreografie che erano 186, in pochi minuti dovevano realizzare una narrazione completa. Hanno ballato ragazze e ragazzi e c'è stato anche un trio di signore, che in perfetto stile anni '20 (del secolo scorso) con colori strong e contrasti decisi, ha entusiasmato il pubblico. Un gruppo si è ispirato alle Suffragette inglesi, con tanto di cartello "Give Woman the Vote" e poi sono arrivate le ragazze e i ragazzi di Carola Lo Pumo, che hanno brillato per dedizione, passione e impegno, mostrando che coltivare la danza vuol dire alimentare la crescita personale nell'ottica del gruppo. E' stata una esperienza arricchente per tutte e tutti, genitori compresi. E' stata una sfida per chi crede che ballare voglia dire esprimere se stessi nella singolarità del proprio corpo non conforme ai canoni coercitivi dello star system omologante e inflazionato. I gruppi di Carola hanno ballato la street dance. La street dance nata nei contesti urbani come forma di espressione spontanea, ha vissuto una trasformazione straordinaria negli ultimi decenni. Da semplice linguaggio di ribellione giovanile, si è evoluta fino a diventare una forma d’arte riconosciuta, un mezzo di comunicazione potente. Questa evoluzione è frutto di un lavoro collettivo fatto da artisti, crew, insegnanti e organizzatori che hanno creduto nel potenziale culturale ed estetico della danza urbana. Tra queste persone, indubbiamente, c'è Carola Lo Pumo, che carica di energia positiva le sue e i suoi ballerini perché "Dio ti rispetta quando lavori ma ti ama quando danzi" dice un proverbio sufi e soprattutto perché danzare dà la libertà più grande di tutte: esprimere con tutto il tuo essere la persona che sei.

Quella di ieri è stata un'esperienza segnante che ha dato la possibilità di mettersi in gioco, farsi conoscere e vivere la competizione in un ambiente professionale e stimolante con una giuria formata da: Nayra Margotti, Greta Garozzo, Antonio Romano, Carola Puglisi e Vladlena Aptukova, esperti del settore. Leonforte potrebbe fare di più per i suoi giovani cittadini, potrebbe e dovrebbe investire in palestre pubbliche attrezzate per le varie attività perché a restare fuori da questi momenti sono sempre i più fragili economicamente e questo non è degno di un paese civile.

Commenti


bottom of page