Già nella primavera del 2018, leggavamo articoli di stampa , che ci raccontavano che da lì a qualche mese nella nostra cittadina sarebbe nato nei locali dell'ex tribunale un grande polo culturale che sarebbe servito a tutta la nostra comunità per rilanciarsi come il centro culturale più importante della zona nord dell'ex provincia di Enna.
Al primo piano la biblioteca e poi sale per mostre convegni, sede per associazioni no profit e chi più ne ha più ne metta.
Dopo questi proclami durati qualche settimana, il silenzio ritornava a fare da padrone e di questa proposta non se ne parlò più..
Finquanto nell' ottobre del 2020 veniamo ancora una volta inondati di articoli di stampa, interviste e altro dove si evince che finalmente, dopo ben due anni dai primi proclami,l’attuale amministrazione comunale di Nicosia aveva destinato il primo piano dell’ex Palazzo di Giustizia di Nicosia a sede della nuova Biblioteca Comunale e del Polo Culturale, con l’intento di offrire alla città una funzione socio-culturale di cui si avverte un concreto bisogno. ( Sic!!).
Nelle stesse giornate, l'amministrazione comunale, ci tiene a farci sapere che
le attrezzature, i beni strumentali, gli arredi e le mobile per il pubblico attualmente a disposizione, sono inadeguate e non aderenti agli standard necessari per una biblioteca moderna e funzionale ( la biblioteca e li,nell'ammezzato del tribunale da tantissimi anni….)e pertanto si impegnava a trovare i finanziamenti necessari.
si è adoperata affinché questa proposta provvedere oltre alla sistemazione dei locali anche all’acquisto dei beni strumentali necessari ad arredare e rendere funzionali i locali secondo gli standard.
Il progetto predisposto dall’ufficio Tecnico Comunale oltre all'arredo strumentale e alla realizzazione di opere strutturali per la piena fruibilità dei locali, sia per il patrimonio librario contemporaneo che per la fruibilità e la valorizzazione del patrimonio librario del prestigioso Fondo Antico del Comune di Nicosia.
Per questo scopo l’amministrazione Comunale ha dato incarico all’ufficio Tecnico Comunale di predisporre un apposito elenco dettagliato dei beni strumentali oggetto della fornitura, necessari a arredare e rendere funzionali i locali, secondo gli standard, alla nuova destinazione, ai fini della tutela, conservazione, restauro, fruizione, promozione, valorizzazione e digitalizzazione del materiale librario della Biblioteca Comunale.
A distanza di 4 anni dai primi annunci, la realtà è ancora una volta sotto gli occhi dei cittadini: lavori non terminati , e non si capisce il perché, biblioteca sempre lì in un sotto scala senza che riceva nessun input da parte dell'amministrazione comunale per qualsiasi , dico qualsiasi iniziativa.
Il silenzio e l'oblio.
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