La vicenda dell'accordo sottoscritto dal sindaco di Nicosia Luigi Bonelli, in comune accordo, con quelli di Sperlinga e Gangi, con il ministero della difesa, per la realizzazione di un centro d'addestramento pesante e un poligono di tiro è chiara ormai alla stragrande parte dei miei concittadini.
Una scelta scellerata quella firmare questo accordo, è la spada di Damocle definitiva sul futuro della nostra comunità e sulla possibilità di rilanciarci.
Si poteva e si doveva evitare di firmare.
Sulle motivazioni sociali, sanitarie ed economiche vi rimando ad altri articoli di questo Germinal.
Al sindaco, soprattutto dopo averlo ascoltato nell'ultimo consiglio comunale , voglio dire che non comprendo la sua scelta, non ha chiaramente fatto emergere i veri motivi di questa firma, non ha detto del perché ha firmato…. Limitandosi a dire che ha firmato quel accordo perché "Gli sembrava una cosa buona per la nostra città", come se gestiva un condominio e non una comunità di 12.500 persone dalla storia antichissima.
Viene veramente da piangere.
Si segna per trent'anni e più, il destino di una comunità, il futuro dei giovani,si getta alle ortiche una pluricentenaria tradizione agricola e naturalistica, si penalizza l'economia e la qualità della vita….
Questa firma è un affronto anzitutto alla città. “
Quel 8 maggio sarà ricordato, se non provvede immediatamente a revocare quella delibera come la giornata della vergogna, dell’infamia e del tradimento.
Verrà ricordata come un esempio di slealtà, di scorrettezza e di irresponsabilità, nei confronti dei cittadini e del consiglio comunale.
Quella firma suona come una forma di disprezzo verso tutti noi
Ritira quella firma sindaco Bonelli, perché altrimenti, anche tra trent'anni un dì ne avrai vergogna.
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