DAL METODO CUFFARO AL TRASFORMISMO POLITICO. DUE FACCE DELLA STESSA MEDAGLIA
- Aldo la Ganga
- 12 nov
- Tempo di lettura: 2 min
Le recenti vicende politiche di matrice cuffariana dimostrano ancora una volta tutti i limiti di un sistema partitocratico che non riesce a sottrarsi a logiche e contiguità mafiose.
Un sistema politico, quello siciliano su tutti, ma non solo, che alimenta e si autoalimenta nell’humus economico e dell’opportunismo.
Una casta che pensa solo a se stessa e ai propri interessi, pensa a sbarcare il lunario, mentre là fuori ci si dispera.
Da un lato gli interessi economici malavitosi e dall'altro il trasformismo che racchiude in se la logica di restare a galla e di continuare a “contare”.... Costi quel che costi .
Di certo possiamo dire, sostenuti dai fatti, che l'altra faccia del METODO CUFFARO e` proprio questo, il TRASFORMISMO POLITICO, di cui non ci si stupisce nemmeno più.
Senza farla lunga voglio solo ricordare alcuni soggetti politici ancora in auge, facente parte della grande galassia che li coinvolge.
Tra questi non possiamo non partire da Sammartino, capace di cambiare quattro partiti, passando dalla sinistra a Salvini, è forse il caso più clamoroso. Ma nemmeno l’unico: solo Forza Italia, da quando regna Schifani, ha accolto tra le proprie fila Gaetano Armao, che un minuto prima s’era schierato col Terzo Polo; Caterina Chinnici, finita (suo malgrado) nelle carte dell’inchiesta Sammartino, ex europarlamentare del Pd; e addirittura Giancarlo Cancelleri, che durante i suoi anni nel Movimento 5 Stelle aveva sputacchiato su Berlusconi e Forza Italia, additati come i nemici da abbattere.
E poi voglio ricordare l’assessore Elena Pagana) chi con De Luca (l’ex viceministro Laura Castelli) e tanti altri....
Senza dimenticare l'attuale segretario regionale del Pd Anthony Barbagallo, forse non tuti sanno che e` cresciuto nella DC/PPI, per poi passare nel Mpa con il quale sostegno divenne sindaco di Pedara, per poi candidarsi alle regionali nel Pd soltanto perché allora nel Mpa valutò di non trovare le condizioni per la sua elezione.
Per finire, invito i miei pochi lettori a dare un'occhiata all'attuale amministrazione comunale di Nicosia e a tanti consiglieri comunali, che del andirivieni e del trasformismo politico, in questi anni sono diventati veri e propri maestri.
Una medaglia due facce.










Commenti