LUIGI BOGGIO. I VESCOVI RICHIAMANO LA POLITICA SULLA CRITICITA` DELLE ZONE INTERNE
- Luigi Boggio
- 28 ago
- Tempo di lettura: 1 min
Anche i vescovi nel convegno di Benevento chiamano la politica sull'abbandono e la desertificazione delle aree interne. Denunciano la scomparsa di intere aree a causa dello spopolamento, delle scarse nascite e la fuga dei giovani. Si sottolinea anche il dramma dell'evasione scolastica e di quei giovani che non studiano, non lavoravano e non si formano. Un quadro desolante e privo di prospettive future. In Italia attualmente sono 13 milioni ( su un totale di 59) le persone che abitano in territori lontani da scuole, stazioni, ospedali, cioè dai servizi essenziali con uno spopolamento costante, ma che rivendica giustamente " il diritto a restare" nella propria terra. Un diritto che bisogna rivendicare ovunque non solo a parole ma con delle azioni quotidiane. Mettendo in campo anche delle buone pratiche sociali e associative in grado di mettere assieme disponibilità e intelligenze per degli obiettivi realizzabili. Ci sono tante potenzialità dal punto di vista paesaggistico, culturale, artistico, ineguagliabile, senza considerare in campo gastronomico. C'è ancora una storia da raccontare e da trasmettere. Si è in tempo per scriverla, ma bisogna essere convinti di spalancare la finestra su queste terre e su quello che unisce. Ognuno dovrà fare la sua parte per costruire, mattone su mattone, qualcosa per restare e vivere in luoghi non anonimi, ma in luoghi dove riconoscersi. I vescovi si stanno muovendo perchè capiscono e vivono quello che avviene in queste zone interne e vogliono dire la loro. Contribuendo anche loro con dei mattoni.
Commenti