Entriamo nel futuro camminando all'indietro
Disse Paul Valéry che visse fra il 1871 e il 1945 e così è anche oggi: 2024. Il futuro avanza, ma molta umanità regredisce. La colpa è del capitalismo patriarcale che ha bisogno di ripetere una logica oppressiva in ogni ambito. Sappiamo che il patriarcato è un sistema pervasivo, soffocante e liberticida. Sappiamo che ogni forma di potere piramidale è patriarcale e sappiamo che i femminicidi sono un'espressione del patriarcato. Il patriarcato castra ogni possibilità di autodeterminazione. Tutto questo lo sappiamo o no? Ogni 25 novembre ricordiamo le sorelle Mirabal ammazzate nel 1960 dal dittatore Trujillo; snoccioliamo il macabro rosario dei femminicidi, appiattendole nel momento della morte e giustificando i femminicidi perché la vittima "se l'è cercata" sempre .
Il 24 novembre, domenica mattina, un collettivo di donne di età diversa e di diversa estrazione socio culturale ballerà e ragionerà di libertà sulle parole di Bandiera di Giulia Mei. La coreografia sarà di Carola Lo Pumo, maestra di Video Dance ( e tanto altro) che coinvolgerà le sue ragazze e le ragazze (mamme delle prime) di Nella Belintende, Pilates coach ( e tanto altro). L'Università popolare incornicerà tutto con una focalizzazione sul femmin
ismo intersezionale e la necessità di riscatto dei gruppi, tutti, marginalizzati.
Saremo libere di essere secondo le nostre fisicità diverse felici. Saremo libere di dire quello che pensiamo senza censure preventive, saremo cittadine consapevoli e determinate a pretendere rispetto per ogni fomra di autodeterminazione.
Chiunque volesse fare, dire o ragionare con noi può unirsi alla nostra iniziativa.
Comentarios