SCUOLA INCLUSIVA... O SCUOLA DI BULLISMO?

Immaginiamo una classe di alunni durante l'ora di lezione...

Immaginiamo che viene chiesto a questi alunni di leggere quanto hanno appena scritto sul loro foglio... E così tra una lettura e l'altra, qualcuno sbaglia a pronunciare un vocabolo, e da lì parte una risata di scherno, da parte di tutti i presenti ... insegnate compresa/o ...

Immaginiamo come si può sentire l'alunno/a in questione difronte a quel sollazzo generale , ma peggio ancora ,vedendo che l'insegnante, accompagna gli altri alunni in questa derisione generale...

Immaginiamo l’imbarazzo , la tensione e i pensieri di chi vedendosi deriso, cerca conforto nell’unica figura che dovrebbe essere di sostegno e di aiuto , e che in realtà sta dall’altra parte delle barricata.

Che ruolo ha oggi la figura dell’insegnate , nel momento in cui predica bene , e razzola male? … che ruolo hanno i ragazzi, quando in gruppo fanno squadra e creano il Branco E’ partendo proprio da questi piccoli , quasi insignificanti gesti di burla , che nascono i veri è più importanti atti di Bullismo? E ci chiediamo poi , perché questi ragazzi sono sempre meno capaci di immedesimarsi nelle situazioni e negli stati d’animo delle altre persone.

Empatia ... morta e sepolta ..

Poi pretendiamo d'insegnare la lotta al bullismo ...

E Mi chiedo, quanto questa si possa considerare una scuola inclusiva, dove una semplice lezione, si trasforma in teatro di umiliazione piuttosto che di formazione sana ed educativa ....