SIAMO COME LE NUVOLE
- Adelina Cavaleri
- 28 gen 2023
- Tempo di lettura: 2 min
"Siamo chi se ne va: la nuvola che si dissolve ad occidente è la nostra immagine.
Incessante la rosa si converte in altre rosa.
Sei nube sei mare, sei oblio.
Sei ciò che hai perso"
JORGE LUIS BORGES , Nubi

E noi cosa siamo?
Una comunità che sta perdendo il suo splendore
Una comunità che come la nuvola di Borges si sta DISSOLVENDO ...
Arranca sperando di trovare il momento migliore... ma che di fatto non sta facendo nulla per i giovani, che dovrebbero essere il futuro di questa comunità, lasciati all'OBLIO...
Giovani che scappano , lasciandosi alle spalle il paesello che ogni giorno si svuota sempre di più...
Anziani , operai , famiglie che stentano ad arrivare a fine mese, nonostante abbiano un lavoro o una pensione.
E poi ci sono loro i commercianti che cercano di restare, di resistere, quando si può, ma c'è poco da fare..
Nulla si muove, e quel poco che viene fatto NON SI CONVERTE COME LA ROSA IN ALTRA ROSA,manca il lavoro, mancano le certezze, il declino è alla portata di tutti ,solo che tutti sono offuscati dalla nebbia che ci ha resi insensibili e accomodanti.
Ipocrisia, è questo quello a cui stiamo assistendo!
Il dono dell'ipocrisia è innato nei politici, dichiarano una cosa e di fatto si comportano nel senso opposto,
e la cosa più stupefacente è che lo fanno sotto i nostri occhi, con il pieno consenso di una buona parte di noi.
Bisognerebbe interrogarsi su questo...ma per porsi delle domande bigogna anche saper accettare la sconfitta delle risposte,e in genere non è accettabile , per ciò si preferisce credere a ciò che ci fa comodo.
L'ipocrisisa è stile, linguaggio, terninologia. Le parole dell'ipocrita sono sempre altisonanti , ma giuste! retoriche ma intransigenti....
l'pocrita trova sempre le parole giuste per celebbrare l'unità o la coesione sociale, ma di
fatto nasce da un'ipnosi sociale generale da un ammaliamento, un'abdicazione della ragione.
Basta guardare le strade, i negozi sfiti ovunque giri danno il senso di vuoto di questo paese,dove un tempo si vedevano vetrine luminose e piene,oggi i vetri opacizzati dalla pioggia ci parlano di ciò che siamo diventati..
... e purtroppo non si può non dare ragione a Jorge Luis Borges ,
SEI CIO' CHE HAI PERSO!
Comments