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Immagine del redattoreAldo la Ganga

ASSEMBLEA CITTADINA UN EVENTO STORICO



Ci sono voluti 27 anni per assistere a Nicosia ad un'altra assemblea popolare organizzata da donne e uomini che ricoprono incarichi amministrativi, che hanno voluto confrontarsi con i cittadini.

Era infatti il mese di luglio del 1996, quando il sindaco La Via, gli assessori e i capi ripartizione del comune di Nicosia, si confrontano con i cittadini in una pubblica assemblea organizzata in piazza Garibaldi.

Senza voler entrare nel merito dell'argomento, mi piace ricordare una metodologia amministrativa che ha lasciato un impronta indelebile, che faceva del rispetto per i cittadini e del camminare con loro fianco a fianco con dignità e pari opportunità per tutti, donne e uomini, adulti e giovani, imprenditori e disoccupati......

Da cittadino a cittadino.

Senza superbia, scodinzoli, con il massimo coinvolgimento nella gestione del municipio.

Lo stesso spirito ho rivisto in questi giorni, la mobilitazione dei cittadini che si sono opposti alla realizzazione di un hub militare, ha trovato in nove consiglieri comunali un megafono e una sensibilità sorprendente.

Infatti l'assemblea cittadina da loro organizzata al cinema Cannata, in collaborazione con il comitato Identità e Sviluppo è stato un momento di grande democrazia partecipata, ben organizzato, plurale e con interventi qualificati e prestigiosi.

Probabilmente, per quanto mi riguarda, al di là della felicità che mi pentra per essere riusciti quanto meno a stoppate il malsano progetto di militarizzare i nostri territori, la cosa, che mi fa fare salti di gioia e aver rimesso in pratica un metodo amministrativo partecipativo e libertario per la gestione della cosa pubblica.

Quindi grazie, da parte mia e da parte di tutte le donne e gli uomini liberi per questa opportunità, per questa pratica che spero diventi sempre più diffusa, che finalmente si apre alla città e ai cittadini e che mandi in soffitta vecchi e stantie sagrestie partitocratiche con i loro burattinai.

Quindi grazie ancora a Peppe Bruno e a tutto il comitato Identità e Sviluppo, a Santina Lo Votrico , e ai 9 consiglieri comunali che hanno fortemente voluto questa assemblea.

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