Massoni, mafiosi e kiwanisti.

In Sicilia lo Stato è l'Antistato. In queste ultime settimane è emerso che il sistema sanitario è affetto da corruzione sistemica e la Giustizia è di Cosa Nostra. Tinebra, l'ex procuratore di Caltanissetta, che per primo indagò sulla strage di via D'Amelio, depistò e sviò e nascose per alterare la verità in favore di massoni e mafiosi, inseriti nel Sistema. Un Sistema ramificato e trasversale perfettamente inserito nella buona società e pure nei club service: Tinebra era della loggia di Nicosia e tesserato al Kiwanis e allora ecco riemergere tutte le perplessità sui club service: Rotary, Lions, Kiwanis, associazioni a spiccata vocazione filantropica spesso propedeutici alla massoneria regolare senza alcuna incompatibilità e del resto Melvin Jones, maestro massone di Chicago, fu tra i fondatori dei Lions divenendone segretario generale e tesoriere fin dal 1917 e ancora il gran maestro Fabio Venzi davanti alla commissione antimafia nel 2017 ebbe a dire: «Una cosa che accade spesso è che gli iscritti alla massoneria alla libera muratoria sono contemporaneamente iscritti ad altre forme associative. Parlo del Rotary, dei Lions, dei Kiwanis. In queste occasioni i massoni di varie obbedienze, ed è l’unico posto dove avviene, si incontrano». La tessera del club service serve a fare anche cose buone; a Leonforte, per esempio, il murale dedicato ai giudici Falcone e Borsellino è stato voluto dal Lions e dalla Fidapa.

Salvatore Borsellino il 19 luglio del 2024 disse che a rubare l'agenda rossa del fratello furono le stesse mani ne avevano commissionato la morte e aggiunse "non sto parlando di pezzi della mafia, sto parlando di pezzi deviati dello Stato, perché è certo che non siano state mani mafiose a portare a compimento quel furto". L'invettiva era rivolta all'arma dei Carabinieri e ai vertici del ROS che trattarono con Cosa nostra durante il biennio stragista '92-'93.

Corrotti tutti? Tutti funzionali al Sistema? Se così è possiamo pensare che anche queste "scoperte" servano a fare un poco di "scrusciu" e nulla più e allora tanto vale lasciarci credere che i giudici sono incorruttibili, i medici buonissimi e i politici al servizio del Bene comune.

La foto ritrae un dettaglio del murale Falcone e Borsellino di Leonforte.