“Tempi duri generano uomini forti, uomini forti generano tempi felici.
Tempi felici generano uomini deboli, uomini deboli creano tempi duri”.
( proverbio arabo)
Sgombriamo subito il campo: sono tempi duri e niente sarà più come prima.
Sono tempi duri perché dopo tanti anni in mezzo alla nostra civilissima Europa,da mesi infuria una guerra, che a quanto pare, a nessuno interessa fermare e in più non comprendono veramente il grande rischio che il conflitto si trasformi in una guerra nucleare.
Sono tempi duri perché siamo tutti più poveri, donne, uomini, giovani anziani, piccole aziende….. tutti ci sbracciamo per trovare una via d'uscita alla realtà lavorativa e umana che ci sta travolgendo.
I giovani vanno via, le aziende chiudono o soffrono maledettamente, le famiglie e gli anziani non riesco o più a pagare le bollette energetiche o comprare mangiare dignitoso.
Sono tempi duri , perché mai avrei immaginato di ritrovarmi un giorno ad avere qui nella nostra Italia, nata dalla resistenza e cresciuta con valori e ideali antifascisti, un presidente del Senato fascista dichiarato, uno della Camera omofobo e razzista e un Presidente del Consiglio cresciuta a pane, braccia tese e boia chi molla.
Sono tempi duri perché stanno trasformando la mia Nicosia in una cittadina dove sono di casa cattivo gusto, pressappochismo, incapacità a progettare la Nicosia del futuro, e a sostenere e rilanciare quella di oggi.
E come se non bastasse, vanno nascendo rotonde su cui sopra vengono realizzati pseudo opere artistiche con ben in mostra simboli massonici o rotonde che mettono in mostra stemmi di famiglie che dello sfruttamento e della diseguaglianza sociale ne facevano il loro pane quotidiano.
Si sono veramente tempi duri.
La cosa che più mi preoccupa però è la mancanza di lucidità di tanti miei concittadini nel continuare ad aspettare che la tempesta passi, da sola o aspettano che a fare argine siano sempre i soliti noti, come questo blog per esempio.
Noi faccio la nostra parte, è necessario non mollare proprio adesso e fare di questi nostri tempi duri, il trampolino per rilanciare e riprenderci tutto quello che già ci hanno tolto e vogliono continuare a toglierci.
In questo numero vi portiamo a fare un giro per Nicosia grazie ai sempre attenti Adelina Cavaleri e Giuseppe Costa, Raccontiamo e descriviamo cosa politicamente e socialmente stiamo vivendo in queste settimane con Gabriella Grasso, Francesco Salamone e Emilio Brentani.
Pubblichiamo anche noi il divertente video sulla Rotonda dei Baroni o dei Nobili, non si sa bene ancora, di Ina Picone e Assunta Aniceto.
Per chiudere, questo lungo editoriale, vi voglio evidenziare che in questo numero troverete anche una chicca letteraria, lo stralcio d'una novella di Giovanni Verga, che ci descrive chiaramente il suo pensiero su baroni, nobili e prelati compiacenti
Buona lettura.
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